
Sembrano lontani i momenti in cui ci riunivamo davanti ad una torta piena di candeline o davanti all’albero di Natale, vicini uno all’altro abbracciandoci e ridendo insieme. Ora il massimo che possiamo fare è una videochiamata di gruppo, che pensando a chi non può permettersela, tutto sommato non è neanche malaccio.
Ma quando potremo tornare a vederci e a festeggiare, e voglio credere che quel momento arriverà presto o tardi, anche grazie alle nuove consapevolezze svegliate da questo momento di restrizioni, possiamo provare a considerare un nuovo modo di farci regali, più minimalista e meno legato al consumismo a cui purtroppo apparteniamo.
Vi presento qui di seguito alcune ispirazioni per dei regali che non finiranno per accumularsi nelle vostre case e nelle vostre vite:
- corsi e lezioni: danza, cucina, lingue o qualsiasi hobby interessante che puo piacere al destinatario
- donazioni a nome di qualcun altro per enti benefici, rifugi per animali, onlus eccetera
- cura per il corpo, capelli, mani e piedi, massaggi, trattamenti di bellezza o curativi
- abbonamenti a musei, associazioni culturali, squadre sportive, Netflix, Spotify
- cibo: cene a ristorante, chef a domicilio, degustazioni di cibo o vino
- intrattenimento: da sbizzarrirsi tra biglietti di concerti, visite guidate, teatro, esperienze particolari tipo escape room, cene al buio, cinema, parchi avventura. eventi sportivi
- il nostro tempo: babysitting, riordino, pulizie, lavaggio auto, dogsitting
- qualcosa che diventi un ricordo: album di fotografie, ricettario di famiglia, fotografie dei lavoretti dei bambini (che in questo modo si potranno anche eliminare, conservandone una traccia)
- una notte o due in un hotel o agriturismo o una smartbox per viaggio
- ospitare amici o famigliari per una serata insieme tutto compreso (cena, bere, torta fatti di persona-vino escluso)
- una lettera scritta con tutto il cuore
- essendo io una fotografa, non posso dimenticare di consigliare una sessione fotografica di famiglia o personale (per una volta mi farò pubblicità, quindi se vi servono informazioni basta chiedere 🙂 )
Abbiamo poi dei regali che sono oggetti, ma che sono consumabili, quindi allo stesso modo non finiranno dimenticati in qualche cantuccio:
- the, caffè, vini, cioccolato di qualche marchio particolare, magari costoso o non facilmente reperibile nella grande distribuzione
- fiori… chi non ama i fiori?
- candele profumate (le migliori rimangono quelle del noto marchio americano che ormai spopola in tutti i negozi di arredamento)
Infine non dimentichiamo i più piccoli, ai quali indistintamente si tende a regalare sempre giocattoli, che si accumulano e il più delle volte stancano dopo pochi utilizzi. Queste idee possono sicuramente rappresentare una valida alternativa:
- corso di danza + scarpette o corso di calcio + scarpini, oppure nuoto + costume, judo o karatè + kimono ecc.
- scuola di fotografia per bambini
- scuola di pasticceria per bambini
- attrezzatura per hobby creativi (io da bambina amavo disegnare e creare col pongo o das)
- visite ad acquario, museo, zoo (anche se non amo l’idea degli animali in gabbia)
- cena fuori + cinema
- vacanze di famiglia
- gita a parchi tematici o acquapark
Come vedete, per tutti le idee non mancano… basta pensare un po “out of the box” come dicono all’estero. E voi quale regalo vi piacerebbe ricevere, che non sia un oggetto, o cosa avete regalato di immateriale che non è in questa lista? scrivetemi!